Underworld: Le creature e i BTS della saga
12 Mar, 2021 - Cinema,Immortal Section
In questi giorni è stato possibile vedere su Rai 4 alcuni dei film della saga di Underworld. Underworld è una saga che ha profondamente segnato la mia infanzia ed è uno di quei franchise che mi hanno fatto innamorare dei mostri e del “Come” vengono creati. Ad oggi, essendo un’effettista e avendo studiato come creare sfx cinematografici posso ancor di più apprezzare il lavoro che è stato fatto e portarvi con me nella scoperta delle creature di Underworld!
Lycan
Quando parliamo di Lycan intendiamo tutta la generazione di licantropi generati da Lucian in poi, una razza più evoluta in quanto capace di trasformarsi a piacimento e di tornare alla forma umana all’occorrenza. Da essi si differenzia la progenie di William (il primo licantropo della storia) che una volta trasformata non poteva più tornare in forma umana se non con l’uccisione.
I design di queste creature sono stati curati da Patrick Tatopoulos il quale, in accordo con il regista del primo film Len Wiseman, creò due design differenti per i lycan. Un design esteticamente più simile al lupo e uno esteticamente più vicino ai felini (ai gatti in particolare).
Len Wiseman si innamorò fin da subito della cura ai dettagli posta nel lavoro di Tatopoulos e fu molto soddisfatto del lavoro compiuto.
Per i lycan il creature designer volle creare una nuova tipologia di licantropo, più “sexy” e “pulito” rispetto al classico immaginario del lupo mannaro. Le tute indossate dagli stuntman vennero scolpite dagli effettisti per poi essere prodotte in lattice schiumato (un materiale largamente utilizzato nel cinema in quanto permette di creare grossi effetti speciali ad un peso ridotto). Anche la colorazione fu molto importante e venne eseguita in più fasi con l’aerografo in modo da simulare vene e tessuti muscolari al di sotto della pelle. Tra i migliori effettisti della crew compariva Steve Wang, mostro sacro degli sfx e già famoso per avere prodotto mostri come quelli comparsi in “Predator”, “Hellboy”, “PumpkinHead”, “Blade: Trinity” e molti altri.
Le varie tipologie di Licantropi in Underworld
Len Wiseman voleva che la struttura muscolare dei lycan si vedesse bene e che fosse il fulcro centrale di tutto il lavoro. Egli non voleva che gli effettisti creassero bellissime sculture al di sotto per poi ricoprirli per intero di peli. Il regista pensava che dopo tutto i lycan erano uomini-lupo e che la componente muscolare umana doveva trasparire in queste creature. A questo proposito, i peli vennero applicati uno a uno a mano con una tecnica molto diffusa tra noi effettisti, tecnica chiamata hair punching. I peli utilizzati erano veri peli di Yak punzonati uno a uno sulle tute indossate.
Ogni lycan aveva una testa robotica telecomandata a distanza che permetteva di controllare espressioni e movimenti dell’intero viso. Per le gambe invece gli stuntman dovettero camminare con protesi estendibili che permettevano di simulare la camminata dei lupi.
Per il primo film di “Underworld” vennero creati 4/5 lycan grazie alle tute fatte dal reparto di effetti speciali. In pratica per tutto il film (così come nel secondo capitolo) vediamo in scena sempre gli stessi lycan che compaiono a rotazione. Discorso molto meno complesso rispetto al terzo capitolo per il quale sono state create il triplo delle tute. Nel terzo capitolo non solo vediamo in scena la stirpe derivata da William (esteticamente con più peli ed estremamente simili ai lupi veri e propri) ma vediamo comparire molti più lycan essendo questo film incentrato su di essi e sulla guerra.
L’Ibrido/ Michael Corvin
L’ibrido Michael Corvin invece avrebbe dovuto essere ricoperto interamente di peluria! Al fine di evitare il processo di flocking si optò poi per un design più lineare a metà tra le fattezze dei lycan e dei vampiri. La pelle dell’ibrido in particolare doveva ricordare vagamente quella degli elefanti in colori e ricchezza di dettagli.
Nelle scene dove i lycan vengono colpiti dai proiettili di argento invece si scelse di riprodurre le vene nerastre con l’aerografo e di animarle al computer in seguito.
L’aerografo fu uno strumento largamente usato anche per creare gli effetti dati dagli strati sottocutanei di lycan o vampiri come nel caso di Marcus.
I Vampiri di Underworld ( Marcus e Viktor )
Il personaggio di Viktor fu abbastanza complesso da creare in quanto durante il primo “Underworld” passa attraverso più fasi di ricostituzione da quando lo vediamo la prima volta quasi “mummificato” e disidratato nella sua bara alla sua forma finale. In questo caso sono stati create più protesi sulla base del calco del viso preso sull’attore Bill Nighy. Un lavoro di scultura e pre produzione molto articolato e minuzioso per gli effettisti e un lavoro che ha richiesto tanta pazienza e disponibilità da parte dell’attore.
Anche Marcus (nella sua forma da “pipistrello-vampiro”) venne interamente creato con makeup e protesi scolpite e prodotte appositamente per calzare a pennello sul viso/corpo dell’attore. Un lavoro così ben fatto e articolato può essere paragonato solo a makeup prostetici come quelli riservati al “Dracula” del 1992.
Fonte immagine di copertina Pinterest.com
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