Elisabetta I e la sua mortale makeup routine
4 Apr, 2020 - Cinema,Immortal Section
The Virgin Queen
La regina Elisabetta I d’Inghilterra fu per tutto il sedicesimo secolo un’icona di bellezza e un punto di riferimento per tutte le aristocratiche.
Il suo pallore cadaverico, le rade sopracciglia e la bocca rosso sangue sono rimasti nel tempo elementi identificativi della regina e dell’epoca.
Il candore della pelle era molto apprezzato dalla “Regina Vergine” che faceva di tutto per sembrare un esempio di nobiltà, purezza e perfezione. Ossessione che come vedremo la porterà letteralmente ad avvelenarsi…
Elisabetta I: L’avvelenamento in nome della bellezza
Da molto giovane Elisabetta I soffrì di vaiolo, malattia che la portò a fare i conti con grosse ed evidenti cicatrici permanenti sul viso…imperfezioni che la condussero all’uso smodato di cosmetici a base di piombo e mercurio.
Il suo tipico pallore infatti era dato dall’applicazione di multipli strati di una base cosmetica derivante del piombo e miscelata all’aceto. Il piombo però al suo tempo non era temuto dalle nobildonne anzi, era largamente utilizzato per uniformare e sbiancare il volto al costo però di un precoce avvelenamento, deterioramento dei tessuti e caduta dei capelli.
Le rosse labbra invece erano ottenute grazie ad una miscela di cinabro, contenente mercurio. La continua esposizione a questi elementi tossici portò alla depressione, ad episodi di perdita di memoria e al decadimento precoce della pelle della regnante.
Anche lo “struccante” reale era a base di mercurio…prodotto che però non era molto utilizzato dato che come sappiamo la pulizia e la cura del corpo dell’epoca erano solo apparenti. La regina infatti era solita impiegare ore per il trucco, l’acconciatura e la vestizione e proprio per questo era solita non solo andare a dormire truccata ma a tenere lo stesso makeup anche per una settimana!
Il progressivo avvelenamento e deterioramento del viso la portarono con l’avanzare dell’età a stratificare tantissimi layer di trucco e a rendere perfino tossico tutto il suo corpo!
Con il tempo la pelle assorbì i componenti tossici diventando addirittura grigiastra e la miscela di ceruso veneziano (o Spirito di Saturno) , allume e uova che applicava non la aiutarono di certo. Questa miscela infatti era utilizzata per preparare la pelle al trucco e renderla liscia e compatta, in apparenza perfetta ma oggettivamente…la regina si stava solo distruggendo e scorticando strato dopo strato.
Elisabetta I nella cultura di massa e…
Nella cultura di massa Elisabetta I fu percepita da tutti come vergine e perfetta, ma a quale costo?
Gli stessi artisti che la immortalarono erano costretti a dipingerla sempre come giovane e diafana in modo da renderla riconoscibile al popolo ma anche in modo da non intaccare l’aura di perfezione che si era costruita negli anni. Si dice che le persone fossero così abituate a vederla in questo modo che in quei rari momenti in cui era privata di trucco e parrucca era irriconoscibile e la sua vista in questo stato provocò grandi shock!
A causa dei fumi tossici rilasciati dal suo corpo in decomposizione la sua bara arrivò ad esplodere confermando ulteriormente l’ipotesi sull’avvelenamento cosmetico.
Elisabetta I nel cinema
Ad oggi però la ricordiamo per la sfarzosità di parrucche, accessori e vestiti oltre che per la sua pallida e tossica full face e negli anni le sono stati dedicati tanti titoli cinematografici come “Elizabeth”, “Elizabeth: The Golden Age” e “Mary Queen of Scots” dove compare come co-protagonista.
In qualsiasi trasposizione fedele alla sua immagine si è dovuto lavorare parecchio, nell’ultimo film “Mary Queen of Scots” una splendida Margot Robbie si è dovuta prestare a 4 ore di solo trucco al giorno per costruire in personaggio. Lei stessa ha affermato la difficoltà nell’interpretare al meglio una figura con tutto il trucco, le protesi e le sfarzose costruzioni da sostenere!
Il makeup e i capelli sono stati gestiti dal premio oscar Jenny Shircore ma insieme a lei vi erano altre 45 persone nel reparto Makeup/Hair/Sfx. Tra di loro sono comparsi anche Jessica Brooks, Hannah Edwards, Pauline Fowler e Alex Rouse!
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