Guardiani Della Galassia: Il Makeup di Drax
6 Ago, 2021 - Cinema,Immortal Section
Nel lontano 2014 usciva “Guardiani della Galassia”, film di fantascienza/avventura/azione che segue le vicende di alcuni dei personaggi più peculiari e strampalati mai creati dalla Marvel. Oggi parleremo nello specifico del makeup di Drax!
Tra il primo e il secondo volume infatti abbiamo potuto vedere come tanti attori famosi sono stati trasformati grazie al trucco prostetico: Zoe Saldana, Michael Rooker, Dave Bautista, Karen Gillian e tanti altri hanno dovuto affrontare tante ore di trucco per trasformarsi in alcuni dei miei personaggi preferiti in assoluto! Oggi però parleremo di uno dei makeup prostetici più complessi, ovvero quello eseguito su Drax “Il Distruttore”!
Il trucco di Drax tra Londra e Georgia
Il primo film fu girato a Londra e londinese fu anche la compagnia di Effetti Speciali di Makeup che si occupò della trasformazione di Drax.
James Gunn volle adattare Drax al grande schermo differenziandolo dai fumetti.
Gunn infatti voleva che Drax fosse truccato di grigio e non di verde. La motivazione data era semplice…non solo c’erano già abbastanza personaggi dell’MCU ad avere quel colore ma soprattutto, il verde è uno dei colori più difficili da adattare e rendere realistico sulla pelle!
Durante il film non ci viene spiegato ma Drax ha una moltitudine di scarnificazioni/tatuaggi che raccontano la sua storia e che lo ricoprono per intero. Per creare queste protesi così intricate è stato necessario creare un pattern da zero che raccontasse per immagini il background del personaggio!
I problemi e le modifiche nel makeup design di Drax
Dave Bautista ogni giorno doveva affrontare 5 ore di trucco+1 ora di struccaggio. Le protesi utilizzate su di lui erano al silicone e furono scolpite in plastilina sulla base del calco del corpo dell’attore. Kilogrammi e Kilogrammi di alginato dentistico utilizzato per prenderne l’impronta ed avere così una superficie fedelissima al suo corpo su cui lavorare e adattare la scultura.
Purtroppo James Gunn non si rivelò così entusiasta del lavoro svolto perché lo spessore delle protesi copriva eccessivamente il corpo muscoloso di Bautista creando delle grinze strane quando si muoveva. Il trucco eseguito su di lui quindi non era servito particolarmente ad agevolare il reparto CGI e dovette essere sistemato a computer per tutto il film. Nemmeno Bautista fu contento del risultato che oltre ad essere scomodo da indossare e doloroso da togliere, portava via tante ore. In una intervista Bautista disse che il trucco doveva essere letteralmente grattato via dalla pelle, questo procedimento quindi non era solo doloroso (perché creava delle abrasioni sul corpo) ma anche insostenibile da ripetere continuamente. Dopo soli due giorni la sua pelle era rossa come quella di un Hamburger a sua detta!
Un nuovo Drax per il Volume 2
Grazie allo spostamento della produzione per il secondo film però, il reparto trucco cambiò, così come cambiò totalmente il processo attuato per applicare le protesi di Drax. Nel secondo film infatti si scelse di riscolpire le protesi rendendole meno ingombranti e più sottili. Questo permetteva di lasciare più spazio visibile sul corpo del Kylosian e quindi di rendere otticamente il suo corpo più grosso e definito. Da 5 ore si passò a 90 minuti per l’applicazione prostetica+mezz’ora di struccaggio!
Prima di applicare le protesi il suo corpo venne cosparso di Derma Shield, un prodotto ben noto a noi effettisti del mestiere. Il Derma Shield è una sorta di spuma protettiva che protegge la pelle dalle aggressioni di collanti e diluenti permettendo anche di agevolarci nella fase di rimozione del trucco. Per posizionare le 22 protesi inoltre venne creato un torso in plastica che segnalava il corretto luogo di collocazione delle protesi.
Questo procedimento permetteva ai truccatori di fare un lavoro di continuità perfetto ogni giorno. Le protesi inoltre furono applicate come dei Transfer per renderle più flessibili/leggere da indossare e più veloci da applicare. Sia Gunn che Bautista furono molto contenti del lavoro eseguito dal nuovo Team Americano!
Per la colorazione dicevamo che non fu scelto il verde, ma il Grigio. Un colore molto più neutro che veniva reso più realistico applicando altri 4 strati di colori per dare profondità al corpo.
4 uomini e una sauna portatile per il makeup di Drax
Un piccolo dettaglio divertente sulla fase di struccaggio venne rivelata da Bautista stesso che disse di avere una sauna portatile che lo accompagnò durante tutta la produzione del film. Perché? semplice, per rimuovere facilmente il makeup di Drax dal suo corpo, Bautista doveva fare una sauna di 15 minuti a fine riprese. Il calore infatti permetteva alle protesi di scollarsi senza dolore…e con lui nella sauna andavano anche 3 ragazzi della crew che lo aiutavano nel processo. Nulla di imbarazzante a sua detta…solo 4 uomini nudi che parlano di football e lottano scherzosamente!
Tag: behindthescenes BTS drax draxmakeup guardianidellagalassia guardiansofthegalaxy jamesgunn legacyeffects marvel MCU moviemakeup sfxmakeup sfxmakeupartist vol.1 vol.2