Gli zombie nel cinema

11 Nov, 2019 - Cinema,Immortal Section

Gli zombie nel cinema

La figura dello zombie o morto vivente è una delle icone più celebri e largamente usate nel mondo del cinema e del piccolo schermo.

Come ben sapranno i fan dell’horror classico, la figura dello zombie MODERNO nasce nel 1968 con il film ” La notte dei morti viventi” di George Romero.

Come erroneamente si pensa però…Romero non fu il primo creatore ed ideatore dello zombie bensì il primo che ne rielaborò il concetto originale per adattarlo ai gusti moderni.

Le prime leggende sugli zombie emersero nel 1900 grazie alle storie sui BOKOR HAITIANI.

Questi Bokor erano stregoni voodoo che usavano la magia nera a proprio piacimento e per soddisfare i loro interessi personali.

Uno dei riti più comuni dei Bokor consisteva nel furto dell’anima di una persona e nella sua conseguente trasformazione in zombie.

La persona che veniva colpita dal questa magia appariva inizialmente come morta e per questo motivo veniva seppellita dai cari…solo in seguito il Bokor ne reclamava il corpo e la mente per trasformarla in schiava.

Nonostante quindi lo zombie sia una figura ricorrente nella cultura americana, non è nato negli U.S.A. bensì ad Haiti.

Il primo film di rilevanza su queste creature viene prodotto nel 1932 con “L’isola degli zombi” che vede protagonisti gli zombie haitiani, non quelli Romeriani ne tanto meno quelli successivi al ’68.

zombie haitiano

Lo zombie: incarnazione della crisi.

Dopo il grande successo della serie tv ” The Walking Dead” alcuni di voi si saranno chiesti come mai lo zombie è una figura così ricorrente nel cinema e nelle serie tv…ebbene i morti viventi portano in sé una simbologia ben più complicata e profonda che spesso si allaccia alla nostra realtà quotidiana.

gli zombie nel cinema

Lo zombie è l’incarnazione della crisi. Così come le crisi si ripresentano periodicamente anche la figura dello zombie si ripresenta nel cinema ciclicamente.

Lo zombie è sinonimo di morte, guerra, carestia, squallore e non per ultimo…apocalisse. Egli di per sé rappresenta una situazione di instabilità che non può essere controllata e che instaura in chi lo guarda un sentimento di angoscia e paura.

Egli quindi è una sorta di monito che agisce lentamente nella mente dello spettatore e che ha un fine ben preciso…farci riflettere sulla società in cui viviamo e del nostro ruolo interno ad essa. Solitamente una volta usciti dalla sala infatti lo spettatore viene portato inconsapevolmente a mettere a confronto le due realtà giungendo alla conclusione che egli è estremamente fortunato e privilegiato.

Insomma questa icon dell’horror ci insegna ad apprezzare di più quello che abbiamo e a distrarci dalle brutture del mondo reale almeno per un paio di ore.

zombie the walking dead

Gli zombie nel cinema di Romero

Esiste infine una particolare interpretazione di questa figura, molto legata ai non morti di Romero.

Secondo alcuni gli zombie sono in realtà l’emblema dell’emarginato, del diverso, della vittima…perciò qualcuno ha voluto leggere nel film di Romero una chiara denuncia contro il razzismo e contro la libera circolazione delle armi in America.

In effetti anche in film come “Warm Bodies” o nella serie tv “I Zombie” vengono esaltati dei lati umani e sensibili che forse nessuno aveva mai considerato di queste creature.

E voi cosa ne pensate? Vedete gli zombie come vittime delle circostanze o come famelici mangia cervelli?

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